Tutto procede... un pò a fatica ma procede...
mi spiace trascurare questo mio posticino virtuale...
ma tante troppe sono le cose che mi impediscono di usare il pc...
prima di tutte il "gran caldo"...
ma vi penso e vi dedico questa poesia...
è sempre nei miei pensieri..giorno e notte.
Un bacio la vostra Cuochetta
I vostri figli non sono i vostri figli.
Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé.
Essi non provengono da voi, ma per tramite vostro,
E benché stiano con voi non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri,
Perché essi hanno i propri pensieri.
Potete alloggiare i loro corpi ma non le loro anime,
Perché le loro anime abitano nella casa del domani, che voi non potete visitare, neppure in sogno.
Potete sforzarvi d'essere simili a loro, ma non cercate di renderli simili a voi.
Perché la vita non procede a ritroso e non perde tempo con ieri.
Voi siete gli archi dai quali i vostri figli sono lanciati come frecce viventi.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito,
e con la Sua forza vi tende affinché le Sue frecce vadano rapide e lontane.
Fatevi tendere con gioia dalla mano dell'Arciere;
Perché se Egli ama la freccia che vola, ama ugualmente l'arco che sta saldo.
Gibran
mi spiace trascurare questo mio posticino virtuale...
ma tante troppe sono le cose che mi impediscono di usare il pc...
prima di tutte il "gran caldo"...
ma vi penso e vi dedico questa poesia...
è sempre nei miei pensieri..giorno e notte.
Un bacio la vostra Cuochetta
I vostri figli non sono i vostri figli.
Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé.
Essi non provengono da voi, ma per tramite vostro,
E benché stiano con voi non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri,
Perché essi hanno i propri pensieri.
Potete alloggiare i loro corpi ma non le loro anime,
Perché le loro anime abitano nella casa del domani, che voi non potete visitare, neppure in sogno.
Potete sforzarvi d'essere simili a loro, ma non cercate di renderli simili a voi.
Perché la vita non procede a ritroso e non perde tempo con ieri.
Voi siete gli archi dai quali i vostri figli sono lanciati come frecce viventi.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito,
e con la Sua forza vi tende affinché le Sue frecce vadano rapide e lontane.
Fatevi tendere con gioia dalla mano dell'Arciere;
Perché se Egli ama la freccia che vola, ama ugualmente l'arco che sta saldo.
Gibran
sei assente giustificata.
RispondiEliminaPrenditi cura del tuo piccolo ospite.
Un abbraccio!
Anche noi ti/vi pensiamo!!! ^.^
RispondiEliminaBacioni Tesori ;o))
Quanto è vera e dura questa poesia!!!!
RispondiEliminaTi/Vi abbraccio forte anche da qui!
A prestissimo!
Quando mi prende la malinconia mi ripeto sempre questa poesia che, come ben dice Graziella, è vera e dura!Un forte abbraccio!
RispondiEliminaCiao, perdonami per l'off topic. Sono Sacco, creatore e gestore di "Ricette Blog". Mi farebbe molto piacere se accettassi la mia proposta di scambio link, fammi sapere. ;-)
RispondiEliminaBlogroll di "Ricette Blog"
Anna, che bello rivederti su questi schermi! Spero che questo caldo vada via presto, in modo da lasciarti un po' di respiro. La poesia è bellissima, nobile, azzarderei. Baci!!!!
RispondiEliminasono contenta che vada tutto bene..riposati e abbia cura del pancione..un bacio!
RispondiEliminaSono felice che tutto prosegua bene, goditi il pancione e la felicità!
RispondiEliminati mando un grande abbraccio e ti auguro tanta gioia! :-)))))))))))))))
RispondiEliminaperò un bacetto te lo lascio lo stesso, perchè qua non ti si dimentica né
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