martedì 27 novembre 2007

Cannelloni fantasia

Con questa ricettina mi prendo una settimanella di sospensione dichiarata, domenica volerò giù in Puglia con la pargola... e devo organizzarmi mentalmente e fisicamente...

Poi riprenderò a postare da laggiù con grande gioia dei miei parenti che vedranno le loro creazioni online!!! Zia, mamma, sorelle e papà PREPARATEVI!

La ricetta in questione è stata inventata sempre dal mio compagno di "merende" e massimo fruitore di tutte le ricette che trovate postate in questo blog (si perchè c'è chi con simpatia si chiede che fine fanno i nostri cibi, nostri di noi foodblogger, leggete un pò QUI).




CANNELLONI CON SALMONE E FINOCCHI

Ingredienti
fogli di pasta per lasagne freschi
salmone affumicato
finocchi
panna
timo
sale
pepe bianco
pangrattato
burro

In pratica ha fatto così:
Ha pulito i finocchi, tagliati a spicchi e sbollentati leggermente in acqua salata, poi li ha scolati ben bene e tagliati a fettine sottili. Ha saltato i finocchi in padella con olio, panna e timo e salando secondo il gusto. Aggiungendo un pò di latte se rimane troppo secca la salsetta.
Ha arrotolato i fogli di lasagna fresca (lunghi circa 10x20) posizionando una fettina sottile di salmone affumicato e un pò della salsetta di finocchi. Posizionati su una teglia i cannelloni ha versato la salsa rimasta e cosparso la superficie con pangrattato, pepe bianco e fiocchetti di burro.

Infornato a 180° ventilato e cotto per 20 min circa.

Il gusto unisce il sapore deciso del salmone al delicato del finocchio...
decisamente da rifare!

giovedì 22 novembre 2007

Club Sale&Pepe: pan d'epices!


più che una tavola imbandita per la colazione sembra un campo di battaglia... vero? è che la mattina fare colazione in tre per noi è una festa... tutti nella loro postazione e tutti con le loro cose preferite... dovreste vedere la "pargola" che stamattina urlava "PEZiE PeZiE..." ebbene si: A lei IL MIO PAN DI SPEZIE è PIACIUTO PROPRIO!!!

Non immaginate la soddisfazione di cuoca e mamma!!!

La ricetta l'ho presa dal numero di NOVEMBRE 1997 della Rivista Sale&Pepe... una ricetta pubblicata ben 10 anni fa esatti... ma sempre attuale!!!

PAN D'EPICES


175g di farina 00
100g di farina di segale (io ho usato la farina di segale bianca)
250g di miele di montagna
50g di zucchero di canna
100g di burro
2 uova
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
1 cucchiaino di anice in polvere
1 cucchiaino di cannella macinata
1/2 cuccchiaino di zenzero macinato
1 punta di cucchiaino di nocemoscata e chiodi di garofano
(di tutte queste spezie io ho usato 2 cucchiaini del MIX "pandispezie" acquistato al MERCANTEdiSPEZIE quando sono andata con la MERCANTE Lory... do you remember?)
1 pizzico di sale

Versate in una casseruola il miele, scaldatelo a fuoco basso, aggiungete il burro a pezzetti, mescolate bene, fate fondere il tutto, poi togliete la casseruola dal fuoco: unite lo zucchero, mescolate e lasciate intiepidire.
Accendete il forno a 180°: imburrate uno stampo da plum-cake di circa 25cm di lunghezza. Sbattete le uova e unitele al composto nella casseruola.
Setacciate le farine con il lievito raccogliendole in una terrina, mescolatevi tutte le spezie e il sale, poi versate nella terrina il contenuto della casseruola e mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Trasferitelo nello stampo, mettete in forno e cuocete per un'ora e 10 min (se necessario per evitare che si imbrinusca troppo abbassate la temperatura a 160°).
Alla fine il dolce deve essere leggermente gonfio e la superficie di colore dorato scuro.
Sfornatelo e lasciatelo riposare per qualche minuto, poi sformatelo su una gratella da pasticceria e lasciatelo raffreddare.
Ben avvolto in carta oleata si conserva perfettamente anche per un paio di settimane, ma vi pare che resiste tanto a casa nostra????



mercoledì 21 novembre 2007

la ricetta: Pane ai semi di Girasole

Effettivamente si... niente di più bello che sentire il profumo del pane appena sfornato... ieri poi a casa mia era un vero mix di odori... pane, brodo di carne, brodo di verdure, pan d'epices... insomma... un mix niente male... a sera ERO cotta come il mio pane!!! :D Ma che ci posso fare se a me la pioggia ispira cotture in casa? Si... Torino ha aperto i rubinetti come dice mia mamma, e anche oggi piove :(

la ricetta di questa pagnotta qui l'ho beccata on line in questo sito che, a parer mio, ha ricette per la MdP molto stuzzicanti....!

Eccovela qui:

PANE AI SEMI DI GIRASOLE

210 ml. di acqua
30 g. di olio di semi di girasole
5 g. di sale
5 g. zucchero
250g. di farina integrale
100g. di farina 00
12 g. lievito di birra
80 g. semi di girasole* (da aggiungere al BIP)
1 cucchiaio di semi di girasole x decorare

Programma: Dought

*Tostare i semi in una padella non unta finché odoreranno e si saranno coloriti. Formare pagnotta appiattita spennellare con tuorlo d'uovo e cospargere di semi. Mettere in forno una ciotola d' acqua e infornare a 200°. Cuocere 40 min.

martedì 20 novembre 2007

appena sfornato...

lunedì 19 novembre 2007

Riso In-Cavolato Nero

E' venerdì sera a casa Cuochetta... dopo aver sfornato le Camille di cui sotto... la fantasia mi aveva un pò abbandonata... soprattutto perchè mi era stato espressamente richiesto del "Riso Burro e Parmigiano"... manco fossimo ricoverati in ospedale... no no... non potevo accettare una tal richiesta... che riso sia... ma come dico io!

E così è stato...





Ingredienti per 2 commensali
(il secondo dei quali STUPITO della riuscita ha dato i natali al nome della ricetta)

Riso Venere 160g
1 Cavolo Romano
Latte q.b.
Burro 1 noce
coriandolo macinato
sale
Olio piccante fatto in casa

Ho lessato il Riso Venere con le tempistiche richieste (circa 40 min), scolato e lasciato riposare.
Nel frattempo ho cotto a vapore il cavolo romano (quello verde con i frattali per intenderci) e l'ho passato al mixer aggiungendo latte a sufficienza per renderlo della remosità desiderata.
Ho riportato sul fuoco moderato la vellutata aggiungendo un pizzico di coriandolo macinato e un pizzico di sale, mantecato il tutto con una noce di burro.
Nel frattempo in un saltapasta ho ravvivato il riso con una bella e generosa dose di olio piccante fatto da noi con OLIO evo e Peperoncini del giardino di mio papà... (è quella bottiglietta scura scura dietro al piatto nella foto)...

Impiattate mettendo alla base del piatto la vellutata e sopra la quantità di riso desiderata.

E' o non è un RISO IN-CAVOLATO NERO???

domenica 18 novembre 2007

Le camille!!!

Quando ho visto nel blog di Dolcetto questo post qui NON HO SAPUTO RESISTERE!!!
Le dovevo assolutamente fare... Le CAMILLE sono state la mia merendina preferita da quando la MB le ha messa in commercio... da piccola non avrei mai immaginato la possibilità di poterla cuicinare a casa, mia mamma ci faceva le crostatine, quelle si... ma le camilline, sciuri, le camilline sono tutta un altra storia!

E così venerdì pomeriggio mi sono messa all'opera... ho effettuato solo una modifica alla ricetta per una questione logistica... le mandorle mi mancavano e così ho usato le nocciole... risultato eccellente! Anche se la prox volta le voglio provare con l'abbinamento originale ovvero Mandorle-Carote..



Vi riporto gli ingredienti...
ma per il procedimento andate a trovare la mia musa ispiratrice! Grazie Stefy!



Ingredienti (me ne sono uscite circa 16)

2 uova
190 gr di zucchero
80 gr di nocciole tonde delle langhe tostate e tritate
200 gr di carote grattuggiate (o passate nel mixer)
230 gr di farina
50 ml di olio di semi
70 ml di latte
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina

Che ne dite... mi sono venute proprio carine?

LAST MINUTE: QUESTA RICETTINA LA DEDICO A SIMONE E SARAH
CHE FINALMENTE NELLA LORO POTHOUSE POSSONO VANTARE
L'ARRIVO di UNA BELLISSIMA CUCINA NUOVA DI ZECCA! AUGURI cari AMICI!

giovedì 15 novembre 2007

I loved it!

Si si... avete letto bene, questa è una vera e propria ammissione di amor passato...
Ho amato ed ora non amo più...
da quando ho scoperto che posso esserne totalmente indipendente!
Si si... sto parlando dei panini di questi signori qui...

Guardate un pò qui.....




I panini li ho fatti io, impastandoli con BICE la mia MDP, poi li abbiamo conditi a piacere con quello che ci pareva... nella foto trovate la mia versione con crauti, hamburger e senape.... Grandiosiiiiiiiii!!!


La ricetta l'avevo copiata e incollata dalla rete ma non ricordo ahimè la fonte, non ne rivendico certo la maternità!!! ma mi è piaciuta proprio e ve la riporto...

Aggiornamento: grazie alla Trattoria MuVaRa ho beccato la fonte della ricetta e ve la linko QUI!

PANINI PER HAMBURGER

Ingredienti:
1/2 cup di acqua
1/2 cup di latte
1 uovo
1 cucchiaio di burro
1 cucchiaino di sale
3+1/4 cup di farina 00
2 cucchiai di zucchero
1 bustina di lievito di birra secco

Per guarnire: 1 albume - 1 cucchiaio di acqua - semi di sesamo


Inserire gli ingredienti nella macchina nell'ordine raccomandato dal costruttore, selezionare il programma dough/impasto e premere start. Quando il ciclo sarà completato, togliere l'impasto dalla macchina e metterlo sul piano di lavoro leggermente infarinato. Se necessario, aggiungere tanta farina quanta ne serve per maneggiare la pasta. Se l'impasto è troppo elastico, farlo riposare 10 minuti prima di formare i panini. Dividere l'impasto in 9 pezzi uguali, arrotolarli fra le mani fino ad avere delle palline uniformi e porli su una leccarda leggermente unta, distanziati l'uno dall'altro. Schiacciare ogni pallina fino ad ottenere un disco del diametro di circa 10 cm, coprire e far lievitare in un lugo caldo e al riparo da correnti d'aria fino al raddoppio.

Subito prima di infornare sbattere l'albume con l'acqua e pennellare i panini, spolverandoli poi di semi di sesamo. Cuocere a 180 per 12-15 minuti o fino a quando saranno dorati e cotti.

E' possibile fare anche panini per hotdog, procedendo come sopra ma dando ai panini una forma oblunga.


martedì 13 novembre 2007

Prove tecniche per il Natale

Devo ammetterlo... a me il Natale rende felice... sarò scontata, consumista, tradizionalista... ma a me l'atmosfera del freddo nelle strade dove tutti passeggiano imbaccuccati, l'odore del buon cibo che si può sentire nella tromba delle scale del proprio condominio, i bimbi felici e la frenesia del regalo all'ultimo momento mi fanno letteralmente GASARE!

E noto che nel nostro mondo bloggettaro c'è chi si sta già dando da fare con pacchi e pacchettini vari... (
queste poi sono delle vere e proprie sorprese e quindi fanno ancora più felici...)

Guardate un pò qui, qui e qui insomma c'è l'imbarazzo a capire quale sia stato il più carino ed originale...

Allora ho iniziato a rimuginare... pensando EBBENE sì ai regalini di Natale...!
E così mi sto sfiziando in prove tecniche...

questi qui li ho fatti per la cucciola... ne va matta, le son piaciuti proprio..


ma siccome la ricetta era assicurata e il risultato (ma non c'erano dubbi) è stato soddisfacentissimo... mi sa mi sa che ci scappano nel pacchettino per chi so io...!

Dunque, la ricetta la trovate qui, la forma che ho dato senza le righe per le stelline e animaletti va bene, ma ho anche seguito la "maestra" in tutto e il marito preferisce la forma estetica originale (si presta meglio, dice lui!)...

lunedì 12 novembre 2007

Una domenica EATaliana!!!

Grazia (la CuocaPerCaso) mi ha preceduta nel raccontarvi la "nostra" domenica ... ma non posso esimermi dallo scrivere anche io un post dedicato a questa giornata appena vissuta....

Finalmente dopo una serie di sfortunati eventi e di impegni vari... ieri ho rivisto Grazia!
Eh si... ribadisco RIVISTO perchè io e Grazia ci siamo già frequentate (si può anche scrivere) IN ALTRA VITA! Da "piccole" frequentavamo questo posto
qui... oramai quasi 13 anni fa... eravamo cariche di sogni e passioni - la scelta di perseguire la laurea in Lettere per quanto mi riguarda è stata dettata solo ed unicamente dalla PASSIONE...! - e tra una lezione e l'altra, tra una chiacchiera e l'altra alla "fontana del sole" le nostre vite si erano già incrociate... ma ahimè come spesso accade ci siamo anche perse di vista..

ma ecco la magia dei BLOG, la magia di un'era che ai tempi dell'università neanche ci saremmo immaginate.... ci ha fatto RICONOSCERE tra tanti... troppe erano le coincidenze... tra le parole dei nostri blog alla fine le mail hanno svelato il mistero... "MA DAI sei TU!.." "Ma si sono io"... "NON CI POSSO CREDERE ANCHE TU A TORINO..." "VEDIAMOCI!!!"

E così finalmente è stato... ieri mattina ore 10.30 appuntamento all'ingresso del "supermercato di eccellenza" del paese dei balocchi per noi appassionati del buon cibo... : EATALY!!!

La vostra Cuochetta era con tutta la famiglia al seguito e così... tra scaffali, tavolini, carrelli...e gente TANTA gente: la cucciola si è divertita come una matta, la mamma ha ciaccolato con la sua amica foodblogger (la cosa ridicola è quello che le ho detto appena abbiamo iniziato a chiacchierare "Sai, tu sei la NUMERO Quattro..." - povera Grazia SCUSAMI... ti sarò sembrata una folle... nominare con un numero tutte le care bloggiste che ho conosciuto di persona... SONO MATTA lo so!) e fatto una spesuccia niente male... il papà ha chiacchierato con Raf il marito della Cuocapercaso.. e tutti vissero felici e contenti...


Questa è la mia spesa, le spezie le avevo già comprate qui e così mi son buttata sul fresco: Latte Valdostano, Yogurt, Stracciatella Pugliese, TrentinGrana, Birra Italiana (menabrea) e Birra Anglosassone Scura (St. Peter), la pasta Garofalo che nella foto vi dimostra che è stata già usata (Caserecce Integrali: sublimi!)... e altri oggettini che regalerò a Natale e che non mostro! ;-)

Ma ogni favola che si rispetti ha anche una sorpresa.... che spesso è nascosta tra le pagine del libro che la racconta, e così è stato per noi... la sorpresa di trovare LUI tra gli scaffali.... come potevamo resistere????



Inutile dirvi che la prossima volta queste due signore...
cucineranno anche INSIEME! Non è vero Cuoca???

venerdì 9 novembre 2007

Spaghetti con Salmone e Pistacchi


Si riprende a cucinare in casa... e la cosa che più mi diverte è coinvolgere mio marito nella scelta dei piatti... ci piace inventare piatti nuovi (almeno per noi, poi magari facciamo le scoperte tipo quella "dell'acqua calda") e soprattutto ci piace ispirarci davanti alla dispensa piena e al frigo... e così è accaduto...
dal mio viaggio in Sicilia ho acquistato del pistacchio di Bronte (di quello già sgusciato e non salato)... promettendomi di utilizzarlo si con parsimonia, ma cavoli di UTILIZZARLO!
E' sempre così quando ho tesori in dispensa... aspetto l'occasione giusta, ma anche una cenetta di routine può essere l'occasione giusta!
E non lo avevo ancora fatto!
Così LUI si è inventato quest'abbinamento per la pasta e devo dire che è stato un successone!

Pasta lunga (Spaghetti) con Salmone e Pistacchio di Bronte

170g di pasta lunga (in questo caso spaghetti trafilati a bronzo Voiello)
120g di filetto di salmone
cipolla rossa di tropea (metà)
30g di pistacchio di Bronte sgusciato
sale
olio EVO
vino bianco secco (Roero Arneis)

Abbiamo soffritto in olio EVO la cipolla tagliata a rondelline, e aggiunto il filetto di salmone precedentemente deliscato e cotto a vapore, sfumato il tutto con vino bianco secco.
Il sughetto deve rimanere non troppo asciutto.
Mentre bolliva l'acqua per la pasta ho tostato il pistacchio e l'ho pestato grossolanamente in un mortaio. Ho cotto la pasta molto al dente (a noi piace così) e ho mantecato il tutto nel saltapasta con il sugo di salmone.
Il pistacchio l'abbiamo aggiunto sul piatto come se fosse formaggio... ma che bontà!

giovedì 8 novembre 2007

Un contest per tirarmi su


Era da tempo che osservavo in qualche blog amico l'esistenza di questo contest...

Giacchè sono golosa di natura e ho bisogno di tirarmi un pò su... ho deciso di provare a vincerla
io la cenetta per due che mi offre questo sito (www.elation.it)


Ovvio, poi tocca alla fortuna decidere, non che mi senta particolarmente fortunata in questo periodo ma se poi il vento gira come spero... a dicembre mi vedrete accomodata
qui in uno di questi tavoli, allora si che festa SARA'!

Quale miglior rimedio se non un amico?

Devo confessarvi una cosa... ho passato un periodo non semplice... sono quindici giorni che i miei pensieri non trovano pace, cose un pò personali per condividerle con chiunque, in più la salute cagionevole della pargola certo non aiuta una mamma che ha già un pò di pensieri sparsi nella testa e decisioni importanti da prendere.... ecco perchè magari la mia fantasia in cucina passava in secondo piano e ho abbandonato l'assiduità con cui di solito bloggavo (per non parlare dei commenti sempre più rari nei blog che leggo quotidianamente e le miriade di mail che vorrei scrivere..)

ma pare che le nuvole stiano andando via, pare che il sereno sia di nuovo di casa... e questo anche grazie a care persone che fino all'anno scorso non sapevo neanche che esistessero... quello che mi ha donato questo blog in questo anno (pensate anche il mio blogcompleanno (il 13 ottobre) è passato in secondo piano!) è stato proprio la grande fortuna di "avere a che fare" - soprattutto privatamente - con persone che mi hanno subito affascinata per le loro affinità elettive!!!

E così ieri mi arriva una mail cara cara e dolce dolce (altro che lunaticità e ruvidezza!) con tanto di rimedi consigliati e pubblicati tempo fa (Grazie Katy!)

e poi nella buca delle lettere trovo questo popo' di roba qui.....



Ebbene sì UNA LETTERA DI ALICE!!!! Era dal 24 agosto che non postava più nel suo blog (vari problemi di connessione l'hanno tenuta lontana da noi) ma mi ha annunciato che presto ritornerà tra noi e più pimpante che mai! Ora come sottofondo musicale ho uno dei 2 cd che mi ha regalato, un mix di musica e parole che solo lei sa unire con maestria... Anche "Bice" (la mia MdP) è contenta perchè presto si metterà all'opera con uno dei pani del ricettario che vedete nella foto... e cosa c'è di più caldo, accogliente e ritemprante di una bella pagnotta di pane appena sfornata?

Insomma... la vostra Cuochetta si sta rimettendo in forza, soprattutto psicologica e questo lo devo un pò a voi... inutile nominarvi uno ad uno perchè a chi mi riferisco lo sa in cuor suo che parlo di lui o lei... ancora grazie perchè NON C'E' RIMEDIO MIGLIORE CHE UN VERO AMICO!


martedì 6 novembre 2007

La cena dai blogger...

... giornate uggiose quelle che sto vivendo, un piccolo spiraglio lo sto avendo in queste ore: la cucciola sta meglio ma è dura per noi mamme vedere e accudire i figli ammalati... stanotte il febbrone era così alto che solo l'istinto materno (quello dotato di fermezza e coraggio) ci ha fatto superare la notte...



E così IO SCROCCO, detto alla barese maniera, papale papale...

Mi faccio auto-invitare da questi signori qui...
voi dateci un'occhiata e non ditemi che non mi sono scelta un bel menù...!