martedì 31 ottobre 2006

Il Pecorino... la mia passione!


Sono stata da sempre una grande amante dei formaggi... tra i miei preferiti il PECORINO .. da quello sardo al toscano al romano... ognuno riserva grandi sapori... lo uso spesso in cucina.. per cui eccovi una ricetta saporita e facile da fare.

TORTA SALATA AL PECORINO

Ingredienti:
Farina g. 250
Lievito g. 25
Latte tiepido g. 125
Uovo n° 1
Zucchero ½ cucchiaino
Sale 1 presa
Pecorino grattugiato g. 100
Pancetta a pezzetti g. 100

Preparazione:
Impastare la farina con tutti gli ingredienti. Lasciare lievitare per circa 20 minuti. Ungere la teglia con burro e farina. Cuocere a 250° fino a cottura.



lunedì 30 ottobre 2006

Le ricette della famiglia (1)



Ricetta siciliana imparata dal papà siciliano....

PASTA CON LA BOTTARGA


Ingredienti per 5 persone:
100 g di bottarga macinata di muggine o tonno (di solito per tradizio a casa mia... muggine/sarda - tonno/sicula)
500 g di bucatini
100 g di pecorino romano grattugiato
prezzemolo q.b.
2 spicchi d'aglio
olio EVO
sale
basilico

In un tegame con un pò d'acqua di cottura della pasta sciogliere la bottarga, aggiungere 1 bicchierino d'olio (circa 20 g), 2 spicchi d'aglio finemente tritati, il basilico e il prezzemolo.
lasciate cuocere per 2 minuti.
Lessate la pasta, scolatela e versatela nel tegame dove avete sciolto la bottarga.
Mescoalte bene, aggiungete il pecorino grattugiato, lasciate riposare il tutto nel tegame coperto per due minuti, servite!

domenica 29 ottobre 2006

Raffreddori in corso... ci vuole ENERGIA

... oggi domenica casalinga, la bimba ha la febbre e il raffreddore
e così mi sono data alle sue cure... oltre che alla cucina,
a pranzo
CONIGLIO ALL'ISCHITANA offerto dal Maiale Ubriaco: ottimooooooooo!
A pomeriggio Muffin (hihihih ha ragione Cannella, la casa verrà investita da muffin quotidiani...) all'uvetta
Ed essendo ancora febbricizzante la cucciola, ci vuole qualcosa di energico per affrontare la nottata, per stasera...

ZUPPA DI PISELLI E PATATE

Sia i piselli che le patate forniscono carboidrati che danno energia. I piselli sono una fonte eccellente di minerali e vitamine: quelli surgelati sono molto pratici.

Ingredienti per 4 persone:
500 g di patate
1 litro di brodo (preferibilmente di pollo)
2 foglie di alloro
un rametto di rosmarino
500 g di piselli surgelati
2 cucchiai di succo di limone
60 ml di panna da cucina

Sbucciate le patate e tagliatele a tocchetti. Scaldate il brodo in una pentola, unite le patate, le foglie di alloro e il rosmarino e fate cuocere. Aggiungete i piselli e fate cuocere per 2-3 minuti.
Eliminate le foglie di alloro e il rosmarino e fate intiepidire, poi passate al mixer fino ad ottenere una crema densa. Rimettete la zuppa nella pentola, portate ad ebollizione e condite con sale e pepe nero appena macinato. Unite il succo di limone e la panna prima di servire.
Ottima servita con i crostini al Cardamomo svedesi acquistati nella nota "Bottega Svedese"!

venerdì 27 ottobre 2006

e ieri...



...finalmente è arrivato il pacco dono della CdC...

sisisisi proprio loro "quelli della Compagnia del Cavatappi...!" Puntuali come annunciato... eccoli con il loro bel paccone tutto ben imballato (dovevate vedere la faccia della pargola che mi vedeva lottare con forbici, polistirolo e nastro adesivo... hihihi..)
ed ecco qui ciò che ho scelto:

Funghi Cardoncelli alla Pugliese

Involtini di Melanzane

Spaccatelli al peperoncino pasta trafilata al bronzo

Condi Bianco nettare per condire

Spaghetti alla chitarra

Foglie d'ulivo

Melanzane a Filetti

Patè di Olive

Riso della Piana di Sibari Karnak

Ora non mi resta che assaporare tutto in compagnia di amici...
di sicuro poi vi posterò ricette e commenti...

Muffin mania


Ebbene sì... la MuFFiN MaNia è scoppiata in casa.... è tutta colpa di Cannella, dei suoi suggerimenti e delle sue splendide foto e ricette...
I primi ad essere sfornati in onore del nick dell'autrice italo-iberica sono i Muffin Cocco e Cannella... la ricetta, ovvio, ha il copyright... io mi sono limitata ad eseguirla e qui in seguito la riscrivo....
Giusto per farvi capire, mio marito me ne ha ordinati una valanga da portare presto in ufficio... qui si apre la produzione clandestina... sotto a chi tocca!


MUFFIN Cocco&Cannella

95 gr di burro morbido
100 gr di zucchero
2 uova
1 yogurth naturale cremoso

150 gr di farina
1 bustina di lievito
1 cucchiaino di cannella in polvere

100 gr di noce di cocco in polvere

Sbattere il burro con lo zucchero. Senza smettere di sbattere, aggiungere le uova, lo yogurth e la farina a pioggia, previamente mescolata con il lievito, la cannella ed il cocco. Mettere negli stampini e cuocere a 180º per circa 15 minuti

.

giovedì 26 ottobre 2006

Cena d'anniversario...

... e così abbiamo festeggiato con gioia e sapore
il nostro 3° anniversario di matrimonio...


Come già vi scrivevo ieri è stato un anniversario diverso dal solito...
un pò più intimo e casalingo, ma non per questo triste e senza colore....

l'immagine qui sotto vi descrive il convivio... basta cliccarci su per vederla un pò meglio...



il tutto è stato condito dai sorrisi della nostra bimba
e da un'ottimo CORTESE vivace dell'Alto Monferrato vendemmia 2005!


Un ringraziamento speciale a tutti i miei amici blogger per gli auguri...
quat'anno è diverso anche per questo...
ho condiviso con voi questa festa... grazie e grazie!


E un bacio virtuale a mio marito Watt...
io sono pronta per i prossimi 50 anni... con te sempre nel cuore!

Il menù...
Toma montanara Valle Elvo accompagnata dalla marmellata di Cipolle Rosse di Tropea
Spaghetti alla Chitarra allo Scoglio
Spiedini di Pesce con insalata mista
Budino all'amaretto
---
Cortese del Monferrato
Porto

mercoledì 25 ottobre 2006

e siam giunti al 3° Anniversario...


... ebbene si Cuochetta e Watt convolarono a nozze appena 3 anni fa...
ma questo è l'anniversario, il primo, da passare e goderci con nostra figlia Chiara...
certo, ciò ci impedirà di goderci ristoranti esclusivi e passeggiata al chiar di luna...
ma nulla è più bello che svegliarsi in tre, sorriderci e farci gli auguri...
stasera Cuochetta arrangierà....

Chiaretta non permette elaborazioni da grandi chef...

di sicuro sarà di scena il pesce....

si pensava a
spaghetti alla chitarra con frutti di mare e spiedini di pesce...
veloci veloci e senza grandi impegni...


Si accettano consigli e auguri ;-)

martedì 24 ottobre 2006

Torta di grano saraceno

Ancora lei.... la mia sorellina cuochettina che a distanza di mille Km mi suggerisce le sue ricettine golose golose... ed eccola qui una torta per i palati difficili, il gusto non è per niente stucchevole, e va bene anche per chi non è amante dei dolci...


Ingredienti:
250 g di burro, 250 g di zucchero, 250 g di mandorle tritate, 250 g di farina di grano saraceno, 6 uova, 1 bustina di lievito, 1 bustina di zucchero vanigliato.
Preparazione:
montare il burro con 150 g di zucchero e i 6 tuorli; aggiungere le mandorle, la farina, il lievito e lo zucchero vanigliato; sbattere i 6 albumi con il resto dello zucchero e incorporarli delicatamente al composto. Versare in una teglia e cuocere a forno moderato per ³/4 d'ora.
Quando la torta si sarà raffreddata, tagliarla in due parti, farcirla con marmellata di mirtilli rossi, ricomporla e decorare con panna montata.

ps. lei ha inserito la marmellata di albicocche e ha guarnito la torta con uno strato di panna montata e le mandorline che ha fatto prima bollire e poi sgusciare.


lunedì 23 ottobre 2006

Il MEME dei Biscotti

Ed eccoci qui, grazie a Cannella ed il suo MEME d'Anniversario, a far biscotti.... la ricetta che posto è regionale e me l'ha fatta conoscere mia suocera, Tattarimanna DOC (chi sa intende)... Di solito sono biscottini che vengono proposti per Pasqua o per le feste... la sottoscritta appena può ne gode il sapore... a goloseria non si comanda!

Papassini

Ingredienti :

1 kg. di farina semolata,
500 g. di zucchero,
300 g. di mandorle dolci sgusciate
300 g di noci sgusciate
250 g di uva sultanina
250 g di strutto
30 g di ammoniaca per dolci diluita con un dl di latte tiepido
1 bustina di vanillina
la buccia sminuzzata di un'arancia
1 fialetta di essenza d'anice
6 albumi d'uova per preparare la glassa

Preparazione:

Immergere in acqua in abolizione le mandorle dolci, poi scolarle poco per volta e pelarle; metterle su una piastra e farle asciugare in forno tiepido,senza farle dorare. Estrarle dal forno, lasciarle raffreddare e tritarle insieme alle noci.

Lavorare la farina con l’acqua tiepida e aggiungere lo strutto e l’ammoniaca fatta disciogliere nel latte; aggiungere le mandorle, le noci, la buccia sminuzzata di arancia, l’uva sultanina messa precedentemente a bagno in acqua tiepida, continuando sempre ad impastare, sino ad ottenere un morbido impasto; con un matterello stendere una sfoglia alta almeno 2 cm e tagliarla a rombi e losanghe-, infornare a fuoco moderato (120-150 gradi) per almeno 20 minuti e lasciare raffreddare. Preparare la glassa montando a neve gli albumi con lo zucchero e la fialetta di anice.

Spennellare ogni papassino con la glassa ottenuta e ornare la superficie con diavoletti colorati; infine infornare a fuoco tiepido sino a che la glassa non si asciughi.

Nella foto i Papassini sono i biscotti a sinistra, purtroppo non avevo una foto mia della biscottata, e ringrazio il sito del Comune di Sassari per avermela gentilmente concessa!!! ;-)




sabato 21 ottobre 2006

Spezzatino commovente


... e questa volta una ricetta suggerita da mio marito (in arte WATT, un giorno vi racconterò il perchè!) Questa ricetta è una delle sue migliori, ebbene si anche l'uomo ama dilettarsi in cucina altrimenti come facevo a fidanzarmi con lui (ormai 6 anni fa orsono) e poi sposarmelo (siamo a - 4 giorni dal 3° anniversario!)... Siamo entrambi due appassionati cuochetti e due buone forchette, stasera ho la pancia piena di WRUSTEL, CRAUTI e PATATINE FRITTE conditi con un'ottima MENABREA... nulla da invidiare a paragone di quelle servite nella Birreria Viennese di Via della Croce a Roma!

Ma passiamo allo Spezzatino e perchè COMMOVENTE... la storia è lunga ma così fu appellato dai commensali commossi di assistere a tal goduria per i loro palati... lo spezzatino piacque e da allora quindi fu ribattezzato "commovente"!

dosi per 6 persone
500 g di spezzatino di vitello
(tagliate i pezzi nella misura che più vi piace, meglio non troppo grandi)

una manciata abbondante di olive nere

olio

una cipolla media

3 carote grosse

una costa di sedano
rosmarino

peperoncino (a piacere)

vino rosso un bicchiere colmo
una scatola di pomodori a pezzettoni

mezzo cucchiaino di zucchero

sale qb
pepe qb


Procedimento:
fate un fondo di olio in una una casseruola e, a fuoco spento, metteteci dentro la cipolla tritata finemente, il sedano e le carote tritati con una grattugia a grana molto grossa, o se l'avete con la grattugia per fare la julienne. Unite metà delle olive pulite dal nocciolo e tagliate a pezzettoni. Unite il peperoncino e il rosmarino.
Accedente la casseruola, quando le verdure cominciano a soffriggere unite meta' del vino. Lasciate andare fino a quando le verdure non cominiciano ad appassire. A questo punto unite la carne e lasciate insaporire. quando la carne comincia a rilasciare la sua acqua, unite la rimanente parte del vino, due pizzichi di sale e una spruzzata di pepe.
Lasciate consumare e cuocere la carne per 15 minuti chiudendo con un coperchio. Unite i pelati e le rimanenti olive, il mezzo cucchiano di zucchero, che serve a eliminare l'acido del pomodoro. se e' il caso aggiungete un po' di acqua calda. Lasciate cuocere fino a quando la carne non sarà morbida e quindi ben cotta. Lo spezzatino può essere servito con del CusCus neutro, o del Riso in bianco o delle Patate cotte in casseruola con aglio e prezzemolo... FATE VOBIS!

venerdì 20 ottobre 2006

Torta Pasticciotto

Oggi si va di dolce in procinto di cominciare un insano Week End di leccornie, golosità e prelibatezze....Per la pasta:
600 gr. di farina
3oo gr. di zucchero
300 gr. di burro
6 tuorli d’uovo
1 pizzico di sale
scorza di un limone grattugiata

per la crema:
350 gr. di zucchero
80 gr. di farina
6 tuorli d’uovo
1 litro di latte
buccia di mezzo limone

Preparare la crema mescolando insieme farina e zucchero e far amalgamare con un po’ di latte. Aggiungere i tuorli e sbattere insieme. Aggiungere il rimanente latte e la scorza di limone e portare a bollore mescolando sempre. Lasciare raffreddare la crema e preparare la pasta amalgamando insieme i vari ingredienti. Lasciare riposare circa un’ora in frigo coperta da pellicola o da uno strofinaccio. Stendere una sfoglia con parte della pasta e foderare una teglia, versare la crema e coprire con la rimanente sfoglia di pasta.

Portare il forno a 180°, infornare e far cuocere per circa 40, 45 minuti. Quando la superficie è dorata la torta è pronta, sfornare, lasciare raffreddare e mangiare con gusto sentendo tutto il sapore del pasticciotto di Lecce.

Ricetta suggerita da Sarah "leccese DOC"

giovedì 19 ottobre 2006

Una bella idea on-line


Ebbene si... da meridionale trapiantata al Nord sono felice di aver scoperto questo sito... è un gruppo di ragazzi lucani che, appassionati della buona tavola, si sono messi in testa di poter vendere prodotti della loro terra e non solo....
Ho scoperto con piacere la diffusione di certi prodottini pugliesi (è la mia terra la PUGLIA!) niente male... e non solo.. ce n'è per tutti i gusti anche gli esterofili ne rimarranno soddisfatti... dal Rum Cubano al Porto Portoghese!
E per tornare in Italia ecco l'Olio EVO e la gustosa Mozzarella di Bufala...

Fiera di essere pugliese vi segnalo una nostra prelibatezza: i Funghi Cardoncelli frutto delle Murgie, ottimi gustati con una bella fetta di pane di Altamura appena sfornato o al forno come condimento alle patate!!!

Buona navigata!!!

Risotto con Funghi e Castagne



...alla fine ho fatto a modo mio ieri sera... e mi sono inventata questo risottino, data la serata fredda (oggi diluvia a Torino)... il risultato è stato eccellente e gradito....





Ingredienti per 2 persone

180 g di riso Vialone Nano

200 g di castagne lessate
10 g di funghi porcini secchi

1/2 cipolla rossa di Tropea

400 ml di brodo vegetale
150 ml vino bianco

burro
pepe

scaglie di Parmigiano Reggiano


Procedimento

mettere a bagno i funghi secchi in poca acqua calda, sciogliere circa 25 g di burro e farvi appassire la cipolla, aggiungere i funghi ammollati e strizzati, far dorare il riso e poi fiammare con il vino bianco... Aggiungere le castagne, precedentemente sbriciolate, e aggiungere man mano il brodo vegetale, incorporandolo pian paino al riso... Dopo circa 20 minuti il riso è pronto! mantecarlo se si desidera ancora con del burro e servire con scaglie di Parmigiano Reggiano e poco pepe.


Inventata da Cuochetta

mercoledì 18 ottobre 2006

Meditabonda...

... sono in fase meditativa...
cosa cucinare e come "trasformare"
un chilo di belle castagne cuneesi appena lessate???



Aspetto suggerimenti nei comments!!!

martedì 17 ottobre 2006

Sformato di grano Saraceno

Stasera a cena a casa mia si mangerà questo.... la ricetta mi è stata suggerita dalla mia sorellina la piccola della casa, che tanto piccola ormai non è (ha 22 anni!), ed è anche lei una perfetta cuochetta!!!

Prima della ricetta qualche notizia sul Grano Saraceno:



Considerato solitamente un cereale, il grano saraceno è in realtà una pianta erbacea annoverata tra le poligonacee. E' originario dell'Asia centrale e fu portato in Europa dalle stirpi nomadi, con le loro guerre di conquista. Nel passato, il grano saraceno veniva coltivato in molte zone dell'Europa e le ricette a base di grano saraceno facevano parte della dieta quotidiana. In seguito è stato soppiantato da coltivazioni maggiormente produttive, in particolar modo patate e mais. Solo in anni recenti il grano saraceno e la farina con esso prodotta hanno riacquistato importanza. I principali fattori di questo rinnovato interesse sono: - l'elevata digeribilità che rende il grano saraceno particolarmente adatto alla dieta di persone con difficoltà digestive, - l’assenza di glutine che lo rende tollerato anche da chi soffre di celiachia, - il contenuto di lisina, triplo rispetto a quello del frumento (la lisina è una proteina di importanza vitale, un aminoacido essenziale per lo sviluppo osseo), - il considerevole contenuto di minerali: ferro, fosforo, potassio, calcio, magnesio, stagno e acido silicico, - il contenuto insolitamente elevato di lecitina, una sostanza simile ai grassi, di decisiva importanza dal punto di vista biologico. Buono per tutti, il grano saraceno è consigliato alle persone deboli ed esaurite, alle donne in gravidanza.

Ingredienti per 4 persone:

200 g di grano saraceno

1 cipolla
1 peperone rosso (oppure 4 cubetti di spinaci, oppure zucchine)

2 uova
100 g di parmigiano o pecorino grattugiato (fate metà e metà)

olio extra vergine d'oliva

Procedimento:
Lessare il saraceno in acqua salata per 7 minuti.
Nel frattempo pulire e tagliare a striscioline il peperone (oppure scongelare gli spinaci oppure tagliare a piccoli pezzettini le zucchine), affettare la cipolla e fateli cuocere in padella con 2 cucchiai di olio per 10 minuti.

Salate e pepate , aggiungete il grano saraceno,e fate insaporire per alcuni minuti.

Lasciare intiepidire,unite le uova ed il formaggio,quindi amalgamate bene il tutto.

Mettere l'impasto in una teglia foderata di carta da forno. Cospargere di pangrattato e formaggio.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti.


Mangiare ;)

Ricetta della mia sorellina LuX

lunedì 16 ottobre 2006

RISOTTO CON FUJI E NOCI

Ingredienti per 4 persone:

320 g di riso
2 mele fuji
30 g di gherigli di noce
20 g di pecorino romano
40 g di burro
mezza costola di sedano 2 scalogni
8 dl di brodo vegetale
mezzo bicchiere di vino bianco secco
cannella in polvere
sale, pepe

Procedimento:

Sbucciate gli scalogni e affettateli sottili; pulite il sedano, privatelo dei filamenti duri e tritatelo. fate sciogliere in una casseruola metà burro e fatevi appassire scalogni e sedano.
Lavate bene le mele, asciugatele e , senza sbucciarle, grattuggiatele con una grattuggia a fori grossi. unite le mele al soffritto e lasciatele insaporire per un paio di minuti; aggiungete il riso, alzate la fiamma e mescolate con un cucchiaio di legno finche i chicchi saranno traslucidi.
Sfumate con il vino, alzate la fiamma e portate a cottura il risotto aggiungendo man mano che si asciuga, altro brodo bollente e mescolando spesso.
Prima di togliere dal fuoco, regolate di sale, pepate e unite i gherigli tritati grossolanamente e un abbondante pizzico di cannella. spegnete, incorporate il burro rimasto a fiocchetti e il pecorino grattuggiato, lasciate riposare per un minuto e servite.

Ricetta presa in prestito da "Cucina Moderna"

Insalata di mele FUJI

Da quando ho assaggiato le Fuji nessuna mela mi attira più...che Eva nell'Eden abbia proprio assaggiato una Fuji?!? Beh possibile!!


La mela ha le sue origini in Asia centrale, il suo consumo si è diffuso rapidamente in Europa come tramandano le leggende mitologiche e le storie bibliche.Da qualche anno sui banchi del mercato, accanto alle varietà classiche quali Golden e Delicious, hanno fatto capolino nuove specie, tra queste new entry la mia favorita é la Fuji.
Questa qualità di mela é stata selezionata in Giappone sul finire degli anni Trenta, la sua coltivazione presto si é estesa alla Corea e alla Nuova Zelanda e poi ha raggiunto anche i paesi Europei.
La mela Fuji, coltivata in Italia in Trentino e nel ferrarese,raggiunge la maturazione in autunno ed é disponibile alla vendita nei mesi compresi tra ottobre e giugno.
Io la preferisco alle altre per la consistenza croccante, per il suo gusto particolarmente dolce, e per il retrogusto aromatico e acidulo.
La buccia ha striature e sfumature rosse su un fondo giallo-verde.
Per la conservazione non richiede accorgimenti, io le tengo a temperature ambiente, ho notato però che si ammaccano facilmente.
Contenuto:acqua per l'80%, vitamine (C, PP, B1; B2, A,)una buona quantità di zuccheri semplici (fruttosio, glucosio, e saccarosio) e il 2% di fibre, tra queste ultime vi ricordo la presenza della Pectina, preziosa fibra solubile che ritarda l'assorbimento intestinale.


Di seguito una ricetta per una gustosa insalata:
3 mele Fuji

4 carote
2 cucchiai di yogurt
4 cucchiai di maionese

1 pugno di gherigli di noce
sale

Sbucciare le mele e tagliarle a tocchetti, lavare, raschiare le carote e tagliarle a julienne,unire la maionese e lo yogurt con le noci e il sale e condire.

Ricetta inventata da Cuochetta

domenica 15 ottobre 2006

e metti che un giorno....



...
acquisti così tante cipolle di tropea
da non riuscire a consumarle...
e navigando su Internet trovi l'ispirazione.... ringrazio Cavoletto per l'input...
ora a casa ho una conserva agrodolce da far invidia alle chutney anglosassoni!!!!
Da accompagnare preferibilmente ai formaggi stagionati, ma anche con i bolliti non è male!

Marmellata di cipolle di Tropea

cipolle rosse di Tropea 1 kg
zucchero di canna
300g
vino bianco
20cl
uvetta
50g
coriandolo macinato
mezzo cucchiaino
pepe
abbondante
herbes de provence
una punta

In una pentola a fondo spesso, scaldare tre cucchiai di olio d'oliva e aggiungere le cipolle, sbucciate e affettate, l'uvetta e il coriandolo. Quando le cipolle si saranno amosciate, aggiungere lo zucchero, il vino, le erbe, salare e pepare. Far cuocere per un'oretta finché la marmellata si sia addensata.

Ricetta presa in prestito da Cavoletto

Serata autunnale...




E così il timballo di riso è piaciuto...
la serata è andata bene
e anche la mia bimba di 10 mesi ha assistito alla "messa in tavola"!

Eccola qui anche per voi...

venerdì 13 ottobre 2006

Crema di zucca con timballo di riso venere

E si inizia così con una bella ricetta autunnale...
tutto grazie ad un caro amico che me l'ha regalata ...


..e grazie ad un cugino acquisito che me lo ha fatto scoprire...


e così domani sera - amici a cena - a gustare la prima ricetta di questo nuovo BLOG....

Ingredienti per 4 persone:
1 cipolla
olio extravergine 4 o 6 cucchiai
gr 800 di zucca
300 gr di patate
una bustina di zafferano
gr 300 riso venere
40 gr burro
90 gr grana gratuggiato
sale q.b.


Procedimento: Bollite il riso in abbondante acqua salata per 45 minuti, scolatelo e mantecatelo con burro e grana, quindi versatelo in stampi per timballo. Soffriggete la cipolla, aggiungete la zucca e le patate, lasciate insaporire, poi aggiungete un po' di acqua o brodo vegetale. A cottura ultimata passate o frullate, quindi aggiungete lo zafferano. Mettete la crema in un piatto fondo e sformate il timballo; ponetelo al centro del piatto e condite con un filo di olio extravergine.

Ricetta presa in prestito dal sito "SOTTOCOPERTA"

Buon appetito a tutti !!!

si comincia!!!

ECCOMI AL MIO NUOVO BLOG... un foodblog.... scoprirete subito il perchè....